Trapassato prossimo e il trapassato remoto
Il trapassato prossimo e il trapassato remoto hanno un uso più semplice.
Il trapassato prossimo indica un'azione anteriore, cioè già passata rispetto ad un'altra anche passata.
Eravate già partiti quando vi abbiamo cercato.
Avevo cenato, quando arrivarono.
Il trapassato remoto, ormai morto e sepolto nella lingua parlata, colloca un evento prima di un altro espresso tramite un passato remoto:
Quando ebbe finito il pranzo, scoppiò in una fragorosa risata.
Appena lo ebbe visto, se ne andò
- Il trapassato prossimo (avevo letto) indica un'azione anteriore a un'altra, pure collocata nel passato :
a) al passato prossimo:[
esempio] Ero appena arrivata a casa, quando hai bussato;
b) al passato remoto:
Persi l'autobus perché avevo fatto tardi;
c) all’imperfetto:
Non volevo fare i compiti che la maestra mi aveva assegnato.
Spesso il trapassato prossimo è accompagnato da avverbi di tempo come: mai, prima, ancora, sempre, ecc.
Non avevo mai avuto nessun sospetto.
Non ero mai stato a Genova prima d’ora.
Formazione del trapassato prossimo
Il trapassato prossimo si forma con l’imperfetto degli ausiliari essere o avere più il participio passato del verbo, per esempio:
io ero →(imperfetto dell’ausiliare essere) partito ( →participio passato del verbo);
lui aveva ( →imperfetto dell’ausialiare avere) visto ( →participio passato del verbo).
Ausiliare essere all’imperfetto | Participio passato del verbo |
io ero | partito / a |
tu eri | partito / a |
lui era | partito / a |
noi eravamo | partiti / e |
voi eravate | partiti / e |
loro erano | partiti / e |
Ausiliare avere all’imperfetto | Participio passato del verbo |
Io avevo | mangiato |
tu avevi | mangiato |
lui aveva | mangiato |
noi avevamo | mangiato |
voi avevate | mangiato |
loro avevano | mangiato |
Il trapassato prossimo del verbo:
essere → io ero stato /a , tu eri stato / a, lui era stato, ecc.
avere → io avevo avuto, tu avevi avuto, lui aveva avuto, ecc.
Trapassato remoto
Il trapassato remoto (ebbi letto) è ormai poco usato,lo si trova solo nelle subordinate temporali, in correlazione con il passato remoto. Le condizioni per poter usare il trapassato remoto sono:
a) il verbo della frase principale deve essere al passato remoto,
b) la frase deve avere una funzione temporale,cioè introdotta da espressioni come: quando, dopo che, non appena, finché, solo dopo:
Appena ebbero finito di mangiare, suonò il telefono.
Formazione del trapassato remoto
Il trapassato remoto si forma con: il passato remoto degli ausiliari essere o avere + il participio passato del verbo.
pensare | credere | partire |
io ebbi pensato | io ebbi creduto | io fui partito-a |
tu avesti pensato | tu avesti creduto | tu fosti partito-a |
lui-lei ebbe pensato | lui-lei ebbe creduto | lui-lei fu partito-a |
noi avemmo pensato | noi avemmo creduto | noi fummo partiti-e |
voi aveste pensato | voi aveste creduto | voi foste partiti-e |
loro ebbero pensato | loro ebbero creduto | loro furono partiti-e |
Trapassato remoto di essere e avere:
essere | avere |
io fui stato-a | io ebbi avuto |
tu fosti stato-a | tu avesti avuto |
lui-lei fu stato-a | lui-lei ebbe avuto |
noi fummo stati-e | noi avemmo avuto |
voi foste stati-e | voi aveste avuto |
loro furono stati-e | loro ebbero avuto |