Le subordinate oggettive
Ti ordino di uscire immediatamente da qui.
Le subordinate oggettive sono le frasi che fanno da oggetto alla reggente.Consideriamo questi esempi:
1) Dicono che i prossimi giorni saranno difficili.
2) Consigliano di non bere quell'acqua.
La frase oggettiva è una subordinata complementare diretta che fa da oggetto alla frase reggente. I verbi che reggono questo tipo di frase sono:
1) Verbi di pensiero o dichiarazione, come credere, affermare,ritenere,giudicare,informare, dichiarare, rispondere, ripetere, sostenere:
Credo
che tu non sia sincero.
2) Verbi che indicano un'attività dei sensi, come ascoltare, vedere, sentire, percepire:
Ho visto che sei rientrata tardi.
3) Verbi che indicano una manifestazione di volontà come comandare, ordinare, volere, pretendere:
Ti ordino di uscire immediatamente da qui.
3) Verbi che indicano dubbio, incertezza, timore, come dubitare, supporre, sospettare, temere:
Temo
che non sarà una finale facile.
Costruzione italiana
Le due forme dell'oggettiva
Nella forma esplicita l'oggettiva è introdotta dalla congiunzione subordinata “che” ed è costruita con il verbo all'indicativo, al congiuntivo, al condizionale:
Mi dicono che studi molto.
Mi convinse che fosse meglio tacere.
Pensai che sarebbero partiti il giorno dopo.
Nella forma implicita è introdotta dalla preposizione “di” e ha il verbo all'infinito:
Mi consigliarono di non bere l'acqua.
La frase subordinata oggettiva ha, nel periodo la stesa funzione che il complemento oggetto ha nell'analisi della frase. Molto simili alle soggettive e alle oggettive sono le subordinate dichiarative che si distinguono da esse solo perché, invece di dipendere dal verbo della reggente, dipendono da un sostantivo:
Mi ha entusiasmato l'idea di andare a fare quel viaggio.
Non mi nego il piacere di gustare un buon gelato dopo cena.
Costruzione italiana
Le due forme della dichiarativa
Anche le dichiarative hanno:
1) una forma esplicita introdotta dalla congiunzione subordinativa “che”, con un verbo all'indicativo e al congiuntivo:
La certezza che se n'era andata mi calmò.
La paura che non partisse era grande.
2) Una forma implicita, introdotta dalla preposizione “di”, con un verbo all'infinito:
La paura di non rivederlo era grande.
- La dichiarativa ha, nel periodo la funzione che il complemento di specificazione ha nell'analisi della frase:
L'inquietudine di essere sola mi sconvolse.
(= della solitudine, complemento di specificazione).