Genere e numero dell'aggettivo qualificativo
Per quanto riguarda il genere e il numero gli aggettivi qualificativi si comportano in maniera analoga ai nomi. Così si possono distinguere due classi di aggettivi qualificativi:
Alla Iª classe appartengono gli aggettivi terminanti in "o" (maschili) che formano il plurale in "i" , gli aggettivi terminanti in "a" (femminili) che formano il plurale in "e ".
buono = maschile singolare,
buoni = maschile plurale,
buona = femminile singolare,
buone = femminile plurale.
alla IIª classe appartengono gli aggettivi terminanti in "e" (sia maschile che femminile) che formano il plurale in “i”.
uomo pugliese (maschile singolare), uomini pugliesi (maschile plurale),
donna pugliese (femminile singolare), donne pugliesi (femminile plurale).
Aggettivi maschili di prima classe terminanti in -co:
A) gli aggettivi maschili terminanti in -co formano il plurale in -chi se sono piani;
(sono piane le parole che hanno l'accento sulla penultima sillaba);
B) in ci se sono sdruccioli;(sono sdrucciole quelle parole che hanno l'accento sulla terzultima sillaba).
caduco al plurale caduchi;
secco al plurale secchi;
ciclopico al plurale ciclopici;
pratico al plurale pratici.
Ma, come per i sostantivi, ci sono molti casi particolari:
amico al plurale → amici;
nemico al plurale → nemici;
greco al plurale → greci,
al contrario, gli aggettivi sdruccioli terminanti in -co formano il plurale in -ci, ma anche in questo caso ci sono molte eccezioni:
carico al plurale carichi;
intrinseco al plurale intrinsechi.
Aggettivi femminili di prima classe terminanti in -ca:
Gli aggettivi femminili terminanti in -ca formano tutti il plurale in -che.
ricca al plurale ricche;
stanca al plurale stanche.
Aggettivi femminili di prima classe terminanti in -cia e -gia.
Gli aggettivi femminili terminanti al singolare in -cia o -gia con la -i accentata (tonica) formano il plurale in -cie o -gie:
sudicia al plurale sudicie;
fradicia al plurale fradicie;
malvagia al plurale malvagie.
Aggettivi di prima classe terminanti in -go e -ga.
Gli aggettivi maschili terminanti in - go e i femminili terminanti in -ga formano il plurale rispettivamente in -ghi e -ghe:
largo al plurale larghi;
larga al plurale larghe.
Aggettivi maschili di prima classe terminanti in -io:
Gli aggettivi terminanti al singolare in -io, con la "i "accentata (tonica) formano il plurale in ii.:
natio al plurale natii;
stantio al plurale stantii.
Gli aggettivi terminanti al singolare in -io, con la “i” non accentata (atona) formano il plurale in “i”.
empio al plurale empi;
proprio al plurale propri;
vario al plurale vari.
Aggettivi composti
Gli aggettivi composti mutano la desinenza del secondo aggettivo:
sacrosanto al plurale sacrosanti,
sordomuta al plurale sordomute,
italo-venezuelano al plurale italo-venezuelani.
Aggettivi invariabili
Numerosi aggettivi hanno un'unica forma per i due generi e i due numeri, e sono chiamati perciò invariabili.
A) l'aggettivo pari e i suoi derivati impari e dispari:
numero pari →numeri pari, cifra pari → cifre pari;
B) gli aggettivi dappoco, dabbene, perbene:
uomo dabbene → donna dabbene; uomini dabbene - donne dabbene;
gli aggettivi indicanti colore che derivano da sostantivi:
abito viola / abiti viola / giacca viola / giacche viola;
alcuni aggettivi di recente formazione composti da - anti e un sostantivo:
fari antinebbia, sistemi antifurto.
Aggettivi bello, santo, grande e buono hanno diverse forme di singolare, a seconda della lettera iniziale del sostantivo che precedono.
Gli aggettivi bello, grande, santo e buono davanti a nomi che iniziano per consonante si troncano:
bell’amico; grand’animo; sant’Ambrogio.
L’aggettivo bello quando è posto dopo il nome, al singolare ha sempre la forma bello, al plurale belli:Es.:
il bel bambino, il bambino bello, i bambini belli.
L’aggettivo buono si tronca davanti a nomi che iniziano per consonante, ma rimane buono quando è posto dopo il nome.
un buon bambino; un bambino buono.