Classificazione dei complementi
Distinzione tra complemento oggetto, o diretto, e complemento indiretto:
a) il complemento oggetto o diretto, è l'elemento della frase su cui l'azione espressa dal predicato passa direttamente, cioè senza bisogno di preposizione:
Carlo scrive un racconto.
b) i complimenti indiretti, sono introdotti nella maggioranza dei casi, da preposizione o locuzione preposizionale:
Vado al mare con Giulio.
Alcuni complementi indiretti, come i complementi di quantità o misura e, in alcuni casi, quelli di tempo non richiedono la preposizione:
Questa scala è alta tre metri.
(complemento di estensione)
Abbiamo camminato tutta la notte.
(complemento di tempo continuato)
Si distinguono inoltre:
c) i complementi avverbiali, costituiti da avverbi o da locuzioni avverbiali che si riferiscono a un elemento della frase ( un verbo, un aggettivo, un altro avverbio, un nome ) modificandolo o precisandolo :
Ha fatto il lavoro diligentemente.
(complemento avverbiale di modo)
Verrò a trovarti presto.
(complemento avverbiale di tempo)