Il posto del complemento oggetto
I Rossi adorano passeggiare.
Il complemento oggetto, che dipende sintatticamente dal predicato verbale, si trova di norma dopo il verbo transitivo. L’ordine abituale delle parole nella frase è quindi: soggetto, predicato, complemento oggetto:
L’ allenatore loda Giulietta.
Questo ordine va di solito rispettato, perché un cambiamento di posizione potrebbe alterare il senso della frase. Quando parliamo o scriviamo, rispettiamo la sequenza soggetto, verbo, complemento oggetto; ma, quando vogliamo mettere in evidenza l’oggetto, questo ordine normale può essere cambiato: il complemento oggetto può essere posto davanti al verbo e all’inizio della frase, cioè nella posizione più importante. Questa inversione del costrutto normale è usato spesso in poesia.
Le donne, i cavalier, l’arme, gli amori,/ le cortesie l’audaci imprese io canto.
Anche nella lingua a livello familiare capita spesso di dover sottolineare l’oggetto del discorso mettendolo all’inizio della frase, davanti a tutti gli altri elementi:
Il formaggio lo porto io.
Il pane lo compri tu.