Pronomi dimostrativi
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Molte volte c’è bisogno di far capire a chi ci ascolta di quale oggetto stiamo parlando, di che cosa si tratta: allora mostriamo l’oggetto con i gesti, lo indichiamo con la mano. Anche nella lingua esistono dei segni (verbali s’intende), che hanno la funzione di mostrare ciò di cui parla: sono i dimostrativi.
Eccoli:
- questo, questa, questi, queste, indicano una cosa vicina all’emittente del messaggio;
- codesto, codesta, codesti, codeste, indicano una cosa vicina al ricevente, sono dimostrativi ormai poco usati nel linguaggio parlato comune, ma li puoi trovare nei testi letterari;
- quello, quella, quelli, quelle, indicano una realtà lontana sia dall’emittente del messaggio che dal ricevente.
I dimostrativi naturalmente sono aggettivi se si accompagnano a un nome, sono pronomi se lo sostituiscono:
questa -------------------------------→ penna è rotta: passami ---------------------------→ quella!
AGGETTIVO , si accompagna PRONOME sostituisce
al nome penna il nome penna.
Si usano invece solo come pronome le forme singolari questi e quegli:
Luca e Paolo sono due amici: questi (cioè Luca, il nome più vicino) è appassionato di fumetti, quegli (Paolo, il nome più lontano) è un esperto di informatica.
Altri tipi di dimostrativi sono:
- stesso, stessa, stessi, stesse;
- medesimo, medesima, medesimi, medesime;
indicano l’identica realtà di cui si è parlato prima:
Ha telefonato lo stesso rappresentante facendomi le medesime offerte.
stesso = di cui si è parlato prima / medesima = che mi aveva fatto prima
- altro, altra, altri, altre, indicano che si tratta di una realtà diversa:
Questo vestito mi va troppo stretto, vorrei provarne un altro (altro diverso dal precedente).
Anche tale, siffatto, simile, cosiddetto, ecc. rientrano nell’insieme dei dimostrativi quando sono sinonimi di quello:
In tale, simile occasione si rivelò molto generoso con noi (= in quell’occasione)
Si devono usare esclusivamente solo come pronomi i seguenti dimostrativi:
- costui, costei, costoro, spesso usati in modo dispregiativo:
Non voglio nemmeno sentir parlare di costoro.
Colui, colei, coloro: indicano persone lontane dall’emittente e dal ricevente e sono quasi sempre usati in coppia con il pronome relativo:
Colui che tace acconsente.
Ciò, forma maschile singolare che significa “ questa / quella cosa “, a volte viene sostituito da lo, ne, ci, vi, e allora queste particelle assumono la funzione di pronomi dimostrativi:
“ Ciò non mi piace, e lo ripeto a voce alta”
= questa cosa = ripeto ciò, questa cosa
La bomba atomica: ce ne parla il prof. Zichichi
= ci parla di ciò, di questa cosa)
Non ci (vi) pensiamo neppure lontanamente.
(= non pensiamo a ciò, a quella cosa)