Pronomi allocutivi di cortesia
Si dicono allocutivi i pronomi che si usano per rivolgersi ad un interlocutore. Di norma si usa la 2ª persona singolare tu se il destinatario è uno solo; la 2ª plurale voi se i destinatari sono più di uno.
L'italiano dispone inoltre di allocutivi reverenziali o di cortesia, usati per rivolgersi a persone con le quali non si è in confidenza. Questi in breve:
- Al singolare “Lei “ o “ Voi “
Nonostante lei sia originariamente una forma femminile (risale alla dominazione spagnola, deriva da “ella”), se la persona a cui si rivolge è un uomo, eventuali participi passati o aggettivi hanno una concordanza maschile:
Lei è troppo buono. Lei è arrivato /a tardi. Lei è troppo buona.
Nella forma soggettiva, lei corrispondono in funzione di complemento, le forme toniche: lei ( oggetto), di lei, a lei ecc., e le forme atone la ( oggetto), le ( complemento di termine senza preposizione):
Ho informato lei per primo del prossimo arrivo del Vescovo
La prego di presentarsi puntuale.
Le ha offerto un gelato.
Nelle lettere i pronomi di cortesia vengono spesso scritti con l'iniziale maiuscola:
Come Lei certamente sa...
RingraziandoLa , Le porgo i miei...
Voi singolare è usato oramai solo in alcune regioni d'Italia meridionale e nel linguaggio commerciale , quando ci si rivolge a uffici e ditte, le concordanze sono sempre al plurale:
Spett.le ditta Tecno, Vi sollecitiamo per un invio urgente degli articoli a Voi ordinati...
Al plurale Voi o Loro ?
Rivolgendosi a più persone, si può scegliere tra voi e loro.
Loro è eccessivamente formale e tende ad essere sostituito da voi:
Come voi sapete... invece di: Come loro sanno ...