Pronomi possessivi
Il mio cellulare è più leggero del tuo
Fra i vocaboli che usiamo maggiormente e con più energia vi è certamente la parola mio. Con essa chi parla o scrive vuole segnalare il proprio possesso sull’oggetto (o la persona) che sta attirando la sua attenzione. Mio è dunque una di quelle parole che che si chiamano possessivi. I possessivi sono i segni verbali di uso frequente per esprimere la relazione di (possesso) tra chi possiede e la cosa o la persona che gli appartengono.
Sappiamo che le persone protagoniste delle azioni verbali e che sono in grado di possedere qualcosa o qualcuno, sono le seguenti:
IO ---→ prima persona singolare
TU --→ seconda persona singolare
EGLI -------
ELLA ------- ? terza persona singolare
ESSO ------
ESSA ------
NOI -----→ prima persona plurale
VOI ----→ seconda persona plurale
ESSI -----→ terza persona plurale
ESSE ---→ terza persona plurale
Ad esse corrispondono le seguenti forme di possessivi:
| masch. sing | femm. sing. | masch. plurale | femm.plurale | |
I p.s | mio | mia | miei | mie | =che appartiene (o appartengono) a me | |
IIp.s | tuo | tua | tuoi | tue | = che appartiene (o appartengono) a te | |
III p.s | suo | sua | suoi | sue | = che appartiene (o appartengono) a lui, a lei | |
I p.s | nostro | nostra | nostri | nostre | = che appartiene (o appartengono) a noi | |
II p.s | vostro | vostre | vostri | vostre | = che appartiene (o appartengono) a voi | |
III p.s | loro | loro | loro | loro | = che appartiene (o appartengono) a loro | |
- Ricordiamo altre due forme:
- proprio, propria,propri, proprie, spesso usate per rafforzare un altro possessivo.
Es: Questa è la casa costruita con le proprie mani.
Quando proprio è da solo, si riferisce solo alla terza persona singolare o plurale.
Es.
Portò con sé la propria valigia.
Ognuno desidera la propria felicità.
Tutte le scimmie allattano i propri piccoli.
- altrui, che significa altre persone ed è invariabile:
→ il maglione → altrui
non indossare → la giacca → altrui
→ i calzini → altrui
→ le camicie → altrui
→ i pantaloni → altrui
Un errore abbastanza frequente è quello di usare il suo come se fosse un possessivo di III persona plurale:
non: → tutte le famiglie hanno i suoi problemi = i problemi di lui.
ma : → tutte le famiglie hanno i loro problemi = i propri problemi, di loro stessi.
Per essere più chiari e indicare senz’ombra di dubbio che la cosa o la persona appartengono al protagonista (singolare o plurale) dell’azione espressa nella frase, useremo il possessivo proprio:
Ogni famiglia ha i propri problemi.
Tutte le famiglie hanno i propri problemi.
Possiamo facilmente intuire che i possessivi possono essere aggettivi, se si accompagnano a un nome, precedendolo o seguendolo; oppure pronomi, quando lo sostituiscono:
aggettivi pronomi
Mio fratello fa l’imbianchino → che mestiere fa il tuo?
Mi invitò a casa sua → dopo che fu ospite nella mia.
Ecco i nostri posti → quelli in fondo sono i vostri.
Questa è la mia casa → quella è la tua.