Pronomi indefiniti
Nel giro di qualche ora, parecchi hobbit tentarono di raggiungere la casa isolata. Qualcuno rischiò perfino di perdersi.
Qualche ora, parecchi hobbit: quante ore, quanti hobbit? Non si dice: la quantità resta indefinita, come indefinito resta quel qualcuno di cui non si dice affatto chi fosse.
Qualche, parecchi, qualcuno, sono aggettivi e pronomi indefiniti, quelli cioè che indicano quantità senza determinarla, persone o cose senza precisarla.
Sono numerosi, questi i più comuni:
a) indefiniti di persona e cosa: uno, alcuno, taluno,qualcuno, ognuno,ciascuno, nessuno, molto, poco, parecchio, troppo, alquanto, tutto altro, ogni, qualche, qualunque, qualsiasi.
b) indefiniti esclusivamente di persona: altri, chiunque.
c) indefiniti esclusivamente di cose: niente, nulla.
Alcune regole sul loro uso.
a)
uno sbaglio | nessuno sbaglio | uno zio | nessuno zio |
un fratello | nessun fratello | un albergo | nessun albergo |
una sorella | nessuna sorella | un'invenzione | nessun' invenzione |
Gli indefiniti composti con uno si comportano come l'articolo indeterminativo.
b) Si dice:
non credo a nessuno → e non: credo a nessuno
non voglio niente → e non: voglio niente;
Non penso a nulla → e non: penso a nulla
perché nessuno, niente, nulla, messi dopo il verbo, vogliono davanti al medesimo la negazione non.
c)
Incontrammo uno che non avevamo mai visto.
Cosa significa quell'uno? Un certo, un tale e perciò è pronome indefinito.
Osserva la funzione che può assumere uno:
fu uno scherzo stupido: articolo indeterminativo;
ne mangia solo uno: numero cardinale;
vidi uno che mi insospettì: pronome indefinito.
Gli uni e gli altri rimasero soddisfatti.
Le une e le altre si trovarono d'accordo.
Uno e una, come indefiniti, possono dunque essere usati anche nel plurale.