La coniugazione del verbo
Il nome, l'articolo, l'aggettivo si dice che si declinano: variano cioè passando dal singolare al plurale, dal maschile al femminile.
Più complessa la declinazione dei pronomi che cambiano la forma anche rispetto alla persona indicata e alla funzione logica.
( Io - di me a me. Tu, di te - a te, ecc).
Il verbo, poi, è tra le più variabili: esso assume diverse forme che nella loro varietà possono indicare la persona o le persone che compiono l'azione, il tempo e il modo in cui essa avviene.
Questa particolare flessione del verbo si chiama coniugazione.
Il nome, l' articolo, l' aggettivo e il pronome si declinano, e i verbi si coniugano
1. Le persone e il numero.
Il verbo può essere di numero singolare e plurale, secondo che il soggetto, espresso o sottinteso, è di numero singolare o plurale. Tra le persone del verbo, come tre sono quelle del pronome, e ciascuna di esse può essere singolare e plurale; precisamente il verbo è di:
prima persona, se ha per soggetto, espresso o sottinteso, il pronome di prima persona
"io" (singolare) "noi" (plurale);
seconda persona, se ha per soggetto, espresso o sottinteso, il pronome di seconda persona:
"tu" (singolare); "voi" (plurale);
terza persona, se ha per soggetto, espresso o sottinteso, il pronome di terza persona:
"egli", "essa" (singolare), "essi, "esse" (plurale).
2. I modi e i tempi
Hai già visto come il verbo, usando desinenze particolari, abbia la possibilità di indicare chi compia o subisca un'azione o si trovi in un determinato stato, ossia il soggetto.
Se è importante indicare il soggetto, altrettanto importante è indicare il modo in cui il soggetto compie o subisce l'azione, e il tempo in cui si considera che l'azione stessa avvenga.
È importante cioè sapere se l'azione avviene in un modo reale,certo,oppure subordinato a condizione, o in altri modi ancora quali ci presenta la vita di ogni giorno; oppure se avviene nel medesimo tempo in cui si parla (tempo presente), o se è già avvenuta mentre si parla (tempo passato), o se deve avvenire (tempo futuro).
Tutto questo lo troviamo indicato nel verbo dai modi e dai tempi.