Possessivo "altrui" e "proprio"
ALTRUI
L' italiano dispone di altri due aggettivi possessivi: altrui e proprio. I possessivi personali indicano e precisano la persona (che è determinata: prima, seconda, ecc.); altrui, invece, deriva dall'indefinito altro - altri e indica il possessore indefinito (come dire estraneo). È invariabile ed equivale all'espressione: di altri, degli altri. Per esempio:
Si è sacrificato per il bene altrui (o per l'altrui bene)
Non bisogna curarsi delle opinioni altrui.
PROPRIO
L'aggettivo generico proprio ha acquistato valore possessivo; viene usato al posto dell'aggettivo possessivo di terza persona solo se riferito al soggetto della frase:
Paolo parla con Stefano del proprio padre.
Egli adora la propria famiglia;
La professoressa espone le proprie idee.
Di solito è un rafforzativo dell'aggettivo possessivo fondamentale:
La mia propria famiglia, i miei propri doveri, La tua propria casa.
- In alcuni modi di dire, l'aggettivo possessivo può essere sostantivato. Per esempio:
Mi riprendo tutto il mio (la mia parte, le mie cose).
Beviamo alla vostra (cioè alla vostra salute).
Oggi i miei (i miei genitori) non sono a casa.
Dateci il nostro (la nostra parte).
Adesso dirò la mia (la mia opinione).
È un tipo che sta sulle sue (non dà confidenza).