Coniugazione di forma passiva e riflessiva.
Forma passiva.
Qui, di seguito trovi la tabella delle tre coniugazioni regolari passive. Come noterai la coniugazione passiva corrisponde interamente a quella del verbo essere seguita da participio passato del verbo che si vuole coniugare. Ricorda, perciò, che il tempo e il modo di qualsiasi forma passiva corrispondono al tempo e al modo dell'ausiliare ESSERE.
Esempio:
Cicerone fu eletto console
= indicativo passato remoto
Il compito sarebbe affidato noi
= condizionale presente
1)
Vengo lodato
= sono lodato
La casa andò distrutta
= fu distrutta
Ciò sta scritto nell'articolo.
Nei tempi semplici, e solo in questi, la forma passiva si può ottenere sostituendo all'ausiliare essere e verbi venire, andare, stare.
2)
Qualche volta il verbo andare esprime idea di necessità:
Quel ragazzo va aiutato
= deve essere aiutato.
3)
Non sempre si ama la pace
= è amata la pace.
Si sbrighino queste faccende subito
= siano sbrigate subito.
Nella necessità si conoscono gli amici
= sono conosciuti.
Nelle terze persone singolari e plurali, nell'infinito e nel gerundio, quando non nasca ambiguità, un verbo transitivo attivo si può rendere passivo premettendogli la particella si, detta appunto si passivante.
Si è inaugurata una mostra
= è stata inaugurata
Non si era fatta giustizia
= non era stata fatta.
La stessa particella si può, nei tempi semplici, essere premessa, sempre nelle terze persone singolari e plurali, a voce già passiva. In questo caso il tempo semplice assume il valore del tempo composto corrispondente.
Si parte.
Si tornò.
Si muore.
Anche i verbi intransitivi ammettono questa forma di passivo con la particella si, ma soltanto nella terza persona singolare (passivo impersonale)
INDICATIVO
PRESENTE Io sono amato (a) Noi siamo amati (e) | PASSATO PROSSIMO Io sono stato (a) amato (a) Noi siamo stati (e) amati (e) |
IMPERFETTO Io ero amato (a) Noi eravamo amati (e) | TRAPASSATO PROSSIMO Io ero stato (a) amato (a) Noi eravamo stati (e) amati (e) |
PASSATO REMOTO Io fui amato ecc. | TRAPASSATO REMOTO Io fui stato amato |
FUTURO SEMPLICE Io sarò amato | FUTURO ANTERIORE Io sarò stato amato |
CONGIUNTIVO
PRESENTE Che io sarò amato | PASSATO Che io sia stato amato |
IMPERFETTO Che io fossi amato | TRAPASSATO Che io fossi stato amato |
CONDIZIONALE
PRESENTE Io sia amato | PASSATO Io sarei stato amato |
IMPERATIVO
INFINITO
PRESENTE Essere amato | PASSATO Essere stato amato |
PARTICIPIO
PRESENTE manca | PASSATO amato |
GERUNDIO
PRESENTE Essendo amato | PASSATO Essendo stato amato |
CONIUGAZIONE DI FORMA RIFLESSIVA
I verbi di forma riflessiva (propri e apparenti) si coniugano come i verbi di forma attiva; si differenziano da questi perché sono sempre accompagnati dalle particelle pronominali mi, ti, so, ci, vi, si. Nei tempi composti hanno sempre come ausiliare il verbo ESSERE.
Guarda questi tempi come esempi:
INDICATIVO PRESENTE :
io mi lavo,
tu ti lavi,
egli si lava,
noi ci laviamo,
voi vi lavate,
essi si lavano.
INDICATIVO PASSATO PROSSIMO:
io mi sono lavato/a,
tu ti sei lavato/a,
egli / essa si è lavato/a,
noi ci siamo lavati/e,
voi vi siete lavati/ e,
essi/e si sono lavati/e.
IMPERATIVO PRESENTE:
Lavati!
= si lavi,
laviamoci,
lavatevi,
si lavino
INFINITO PRESENTE:
Lavarsi.
Passato:
Essersi lavato
PARTICIPIO PRESENTE:
Lavantesi.
Passato:
Lavandosi.
GERUNDIO PRESENTE:
Lavandosi.
Passato:
Essendosi lavato.