Aggettivi primitivi, derivati e composti
1) Primitivi.
Bianc- + -o = bianco
Gli aggettivi qualificativi primitivi sono quelli che hanno una forma propria non derivata da altre parole.
ad esempio: bianco, avara, nobili, in essi la desinenza, si salda direttamente alla radice.
2) Derivati
Gli aggettivi qualificativi derivati, invece, sono quelli che hanno origine da un'altra parola.
ad esempio: solare.
sol- + -ar- + -e = solare
sol- = radice o morfema lessicale
-ar- = suffisso o morfema modificante
-e = desinenza o morfema grammaticale
Questi aggettivi nascono dalla radice, talvolta lievemente modificata, di un nome o di un verbo con l'aggiunta di un particolare suffisso (o morfema modificante) davanti alla desinenza.
3) Composti
Gli aggettivi composti si valgono delle seguenti combinazioni:
a) due aggettivi fusi tra loro per indicare una duplice qualità.
Per esempio:
agrodolce, grigioverde, sordomuto, variopinto, verosimile, inverosimile ecc.
Essi si considerano una sola parola e per questo motivo al plurale cambiano soltanto l'ultima desinenza. Per esempio:
Scuola per persone sordomute.
Racconti inverosimili.
Le divise grigioverdi non sono più di moda.
Di due aggettivi accostati con un trattino, come storico - critico; scientifico - divulgativo; fisico - chimico, ecc. ; se ne possono stabilire tante coppie di volta in volta; specie con i nomi di popoli: greco - bulgaro, italo - turco, franco - belga, anglo - americano, gallo - romano, ecc. Nonostante che il primo aggettivo mantenga la sua indipendenza, esso rimane tuttavia invariato:
Una monografia storico - critica; esperienze fisico - chimiche.